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Submitted by admin on 31 March 2025
Titolo Progetto
Cell Wall determinants in plant resistance to Xylella
Responsabile Scientifico
Vincenzo Lionetti
Email Responsabile Scientifico
vincenzo.lionetti@uniroma1.it
Partecipanti Interni
Daniele Coculo
Abstract

XyWall mira a identificare i determinanti di resistenza/suscettibilità all'infezione da Xylella fastidiosa (Xf) nelle piante di olivo. Verranno identificati loci di caratteri quantitativi (QTL) e geni associati alla resistenza o alla suscettibilità attraverso una caratterizzazione fenotipica e biochimica della progenie F1 ottenuta dagli incroci tra le cultivar Leccino (resistente, R) e Coratina (suscettibile, S), quest'ultima molto apprezzata per la qualità dell'olio, e tra Leccino e FS17 (R) (LexFS), in risposta al ceppo De Donno di Xylella (XfDD). Un'indagine parallela tramite RNA-Seq, finalizzata a profilare i trascrittomi di Leccino e Coratina, contribuirà al raggiungimento dell’obiettivo del progetto. Questo studio si concentra anche sul ruolo della parete cellulare (CW) come parte della risposta immunitaria dell’olivo contro Xf. Le nostre evidenze indicano che le membrane di fossetta (PM), che separano i condotti adiacenti del xilema, svolgono un ruolo importante nel movimento sistemico di XfDD nel xilema dell’olivo. La cultivar suscettibile Cellina di Nardò mostra una maggiore degradazione della CW nelle PM rispetto alla cultivar resistente Leccino, indicando una differente suscettibilità delle pareti cellulari delle cultivar alla degradazione da parte degli enzimi batterici che degradano la parete cellulare (studio in fase di revisione). Coerentemente, la degradazione della CW nelle PM contribuisce alla colonizzazione dei tessuti del xilema nella vite da parte di Xf, come nella malattia di Pierce (1–3). Un nostro studio precedente ha rivelato il coinvolgimento dei recettori delle chinasi della parete cellulare nella risposta dell’olivo all'infezione da XfDD (4 e dati non pubblicati). Le indagini genetiche saranno quindi integrate da un approfondito profilo delle composizioni basali delle CW, così come delle modificazioni della CW e degli oligosaccaridi prodotti nelle cultivar R e S di olivo durante l’infezione da XfDD. I risultati attesi contribuiranno ad ampliare le conoscenze di base sulle interazioni ospite-Xylella, consentendo al contempo di diversificare la gamma di cultivar resistenti. Entrambi i risultati incideranno sulla gestione delle malattie causate da Xf, in particolare contribuendo a mitigare l’impatto della grave epidemia che colpisce gli ulivi nel sud Italia, una seria minaccia per le aree olivicole di tutto il Bacino del Mediterraneo. I risultati previsti potranno essere sfruttati per migliorare la gestione delle malattie da Xf anche in altre specie coltivate.

Oltre all'isolato XfDD diffuso nel sud Italia, diverse sottospecie e ceppi di Xf sono attualmente presenti nel nord Italia, Spagna, Francia, Portogallo e Israele, infettando colture importanti come il mandorlo e la vite. Questo scenario fitosanitario emergente supporta la necessità di investimenti nella ricerca mirata a questo patogeno, classificato come organismo da quarantena e parassita prioritario per l'UE. XyWall contribuirà quindi a preservare il reddito degli agricoltori, a proteggere la produttività alimentare e a salvaguardare il paesaggio. La partnership multidisciplinare di XyWall garantirà la piena attuazione del piano di lavoro e il raggiungimento degli obiettivi proposti.

Coordinatori e Partner
Università degli Studi di Roma "La Sapienza"; CNR
Ruolo Ateneo
Partner
Finanziamento - Suddivisione per unità organizzativa interna - Contributo Assegnato
€75.000
Contributo globale del Progetto per tutto il partenariato
€203.384
Tipologia Progetto
PRIN 2022
Titolo Progetto breve
Cell Wall determinants in plant resistance to Xylella
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